"Mamma ho bisogno di un quaderno"
"Certo bambina mia, sia mai che la tua mamma ti nega un quaderno. E cosa ci vuoi fare con il quaderno"
"Eh mamma c'ho tanto lavoro da fare per la scuola"
"??"
"Devo scrivere le parole, i numeri, tutte le lettere, c'ho proprio da fare"
"Amore mio, non hai nemmeno 5 anni. Tutto cio' e' lodevole ma non e' che ti va di andare al parco o di giocare con i pentolini, o magari un po' di TV???"
"No mamma, adesso ti siedi qui con me e mi dici come si scrive:" Dear Father Christmas I want a pink bike""
"Ah ok, adesso si spiega tutto"
La Bibi sta tirando fuori una personalità precisina e puntigliosa. Le piace essere brava, fare le cose nel modo giusto, essere lodata e premiata. Ha un po' quest'ansia da prima della classe che mi fa sorridere, inorgoglire e preoccupare, che di ansie nella vita non c'e' penuria e magari sarebbe bene farsele venire un po' più' in la....
Ascolta la maestra, segue le regole e si concentra.
Ce la mette proprio tutta e decodificare quelle strane lettere per formare le parole. Sputa suoni e regole nell'arditissimo compito di imparare una lingua la cui regola principale e' che non ci sono regole.
Vedo quel cervellino che si impegna e cerca di capire perché la stessa lettera può avere molti suoni diversi o, al contrario, perché lo stesso suono si può scrivere con combinazioni di lettere diverse.
Mi fa vedere il suo quadernino nuovo nuovo dove ha scritto "luic" per dire "like" e "naw" per dire "now", e dopo tutta la fatica e l'impegno, mi piange il cuore a doverle dire che e' sbagliato e si scrive in un altro modo. E quindi non glielo dico!!! Lascerò che sia la maestra a spiegarle che l'unico modo per imparare a scrivere correttamente in inglese e' di impararsi a memoria meta' del vocabolario!
Ecco, tieni maestra, a te la gatta da pelare, e magari poi ti chiedo due ripetizioni pure io che da quando, al ricevimento dei genitori, mi hai spiegato che "book" si legge "bok" e non "buk" come lo pronunciavo io povera tapina, mi sono crollate certezze semantiche e fonetiche!
Ma che dolce la Bibi, quel quadernino sarà per lei un ricordo prezioso quando sarà grande!
ReplyDeleteBacioni carissima!
SI, se riusciamo a non far strappare tutte le pagine al Bibo :)
DeleteCuore di zia (virtuale) Susanna. Tenera angioletta. Mi piace assai la bimba precisina e volitiva. E che il Bibo sti aalla larga dalle "cose da grandi!" che può capire quel moccioso che...neanche sa scrivere? E comunque continuerò a dire BUK (book) come ci hanno insegnato da sempre, qui in Italy! ;)
ReplyDeleteUn caro saluto Susanna